Il turismo in Italia ritrae un quadro positivo anche quest’anno sia in termini di arrivi che di presenze, basti pensare che il settore turistico rappresenta il 9% circa del PIL del paese. In particolare il Veneto è la prima meta italiana per numero di arrivi e presenze di turisti stranieri con un distacco dalla seconda regione in classifica, la Lombardia, di quasi quattro milioni di arrivi annui.
Questo scenario generale ci fa già capire il motivo per cui è importante puntare sul settore incoming e a tali motivazioni si può aggiungere il fatto rilevante che le entrate economiche derivanti dai visitatori provenienti dall’estero sono comparabili alle esportazioni, apportando notevole ricchezza alle casse dello Stato.
Per contro bisogna rilevare, però, che tali numeri positivi sono controbilanciati dalla forte discesa nella classifica mondiale che il nostro paese ha avuto in termini di arrivi e presenze collocandosi negli ultimi anni al 5° posto per numero di arrivi ed al 6° per introiti economici, scavalcato da altri due paesi europei, Francia (al 1° posto) e Spagna, perdendo quindi la sua leadership detenuta dagli anni ‘80 e fino alla prima metà dei ’90 .
Inoltre il potere rappresentato dal settore potrebbe essere per l’Italia una fonte di introiti molto maggiore e le zone ancora da scoprire e valorizzare, che hanno un forte potenziale turistico sono moltissime, e spesso risultano ancora sconosciute agli italiani stessi.
Il 2015, tuttavia, si presenta come anno determinante per il nostro Paese a livello turistico grazie all’importante manifestazione mondiale che si sta svolgendo in questi giorni e nei prossimi mesi, l’Expo2015 a Milano. Essa è sicuramente una vetrina per l’intero sistema Italia e per le sue peculiarità. Al tempo stesso, se ben sfruttato, può offrire quello slancio a tutti gli operatori turistici per tornare a investire nella promozione, nell’ammodernamento e aggiornamento delle proprie strutture, nonchè essere quel volano economico per aiutare l’Italia a ripartire dopo la crisi economica degli ultimi anni.
Per tutti questi motivi Raffineria Creativa ritiene che lo sviluppo dell’incoming e del turismo domestico siano fondamentali, ma ciò può essere realizzato solo attraverso una promozione attenta e mirata, offrendo al turista la possibilità di innamorarsi del nostro Paese e ritornarci.
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