E’ dal dopoguerra che il mercato turistico è in continua crescita. Sempre più persone viaggiano e si spostano, per motivi di lavoro o di piacere, e le imprese turistiche si trovano ad affrontare nuove sfide per raggiungere la propria clientela potenziale e non rimanere schiacciate dalla concorrenza.
Per superare le sfide proposte dal “nuovo” mercato turistico una delle chiavi di successo è rappresentata da un giusto posizionamento nel mercato.
Caratteristiche del mercato turistico
Il mercato non può essere considerato come un blocco unico di consumatori tutti uguali e di imprese che rispondono tutte allo stesso modo, soprattutto se si parla del mercato turistico: ogni consumatore ha le proprie richieste ed esigenze, in particolar modo quando si parla di viaggi e di ricerca di esperienze; a loro volta le imprese producono dei prodotti differenziati che difficilmente vanno bene per tutti i consumatori e, per di più, sono indissolubilmente legate al territorio in cui si sviluppano.
Idee pronte all’uso
C’è quindi una miriade di proposte differenti, che rispondono tutte allo stesso bisogno di andare in vacanza e che dipendono dalle caratteristiche identificative della clientela (età, motivo del viaggio, stile di vita, budget, …), dal suo comportamento in fase di acquisto e consumo (acquisto compulsivo o meditato, fedeltà alla marca, frequenza di acquisto) e dai benefici ricercati nel prodotto.
Sulla base di questa analisi di mercato, che dev’essere il più accurata possibile, l’operatore turistico deve scegliere su che segmento puntare, in base anche alle caratteristiche del prodotto che può offrire. Deve cercare di sfruttare il più possibile le opportunità offerte dal territorio e ha a sua scelta differenti strategie di differenziazione:
- cercare un’area di mercato non ancora “occupata” dalla concorrenza, che può essere un mercato di nicchia o emergente. In questo caso diventerebbe un pioniere e risponderebbe per primo ad una fascia di mercato non ancora presidiata raccogliendo sicuramente molto successo
- puntare ad una maggiore efficienza in termini di costi, abbattendo più sprechi possibili e incidendo quindi sul prezzo finale del prodotto, quello che poi il turista paga, che deve essere il più basso possibile
- specializzarsi in un’offerta di prodotto di qualità, intercettando quindi quel tipo di clientela che non bada molto al prezzo dei servizi, non ha un budget particolarmente limitato ma ricerca la qualità e autenticità del prodotto.
Raccomandazioni
L’analisi di mercato è importante che sia il più approfondita e puntuale possibile, per evitare il rischio di un posizionamento confuso nel mercato, in cui magari si cerca di soddisfare in maniera mediocre più categorie di clientela senza però brillare in nessuna, o un posizionamento poco efficace, in cui si fraintendono le richieste e i bisogni della clientela, rischiando di rimanere senza un mercato.
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