Un nuovo modo di viaggiare molto in voga soprattutto tra i giovani che, si sa, non hanno molti soldi da spendere. La parola significa più o meno “fare surf sui divani” e in questo consiste: i viaggiatori dormono sul divano (o su un letto) di chi è disposto ad ospitarli gratuitamente per una notte a casa loro, e in questo modo, di divano in divano, si riesce veramente a costruirsi un’intera vacanza. Il sito di riferimento è www.couchsurfing.com, una sorta di immensa community dove chi si registra sceglie se essere surfer (ospite) oppure host (ospitante). Il sito, nato nel 2004, attualmente è usato da più di 10.000.000 di persone in tutto il mondo! Per stare al sicuro è sufficiente seguire qualche regola, controllare bene i profili registrati e leggere tutte le recensioni date dagli utenti, più queste sono positive, più il surfer o l’host sono sicuri.
Whaiwhai, caccia al tesoro in città
Whaiwhai, www.whaiwhai.com, è la prima guida alle città d’arte studiata e costruita come una caccia al tesoro. Un progetto tutto italiano, prodotto da un’azienda trevigiana che promuove il turismo culturale in un modo decisamente innovativo. La guida, attualmente disponibile per Venezia, Roma, Firenze, Verona, Milano, New York, è in formato cartaceo che si può acquistare online o in libreria, ma funziona proprio come una caccia al tesoro attraverso i luoghi della città, con codici (via sms) e indizi. Solo alla fine si riesce a ricostruire l’intera storia descritta nella guida, che è comunque legata alla città che si visita, e nel frattempo si scoprono posti nuovi.
Craft tourism
Arti antiche e turismo contemporaneo. Il craft tourism, ossia il turismo dell’artigianato, è quella forma di scoprire il territorio, attraverso esperienze manuali. Gli artigiani mettono a disposizione la loro bottega e le loro capacità tecniche per insegnare un po’ della loro arte ai turisti che hanno voglia di imparare tradizioni e mestieri. Si va dalla lavorazione del vetro a Murano, a quella del legno nei paesini di montagna o alla costruzione dei Pupi in Sicilia; ogni località ha le sue produzioni tipiche e proprio su queste ci si deve basare per costruire un’offerta di craft tourism che sia veramente autentica e grazie alla quale il turista possa immergersi nella vita quotidiana della destinazione.
Backpacking tourism
il Backpacking Tourism, che si può tradurre come turismo con lo zaino in spalla, è una rivisitazione molto economica del classico grand tour ottocentesco. In voga soprattutto tra i giovani che decidono di svolgere questa esperienza prima di entrare nel mondo del lavoro, ma non solo, questa forma di turismo prevede uno zaino, un budget ristretto e tanta voglia di scoprire il mondo e conoscere nuova gente, magari compagni di viaggio che condividano un pezzo di avventura. Quindi, zaino in spalla, i Backpackers viaggiano anche per periodi molto lunghi utilizzando trasporti low cost, tra cui anche l’interrail, pernottando in ostelli o facendosi ospitare dalle persone del luogo, per vivere un’esperienza di vita unica che si ricorderà anche negli anni a venire, seduti dietro alla scrivania dell’ufficio.
Turismo genealogico
Partire per ritrovare le proprie origini in un paese lontano. Una tendenza consolidata negli Stati Uniti e in Europa che a poco a poco sta prendendo piede anche in Italia. Del resto moltissimi emigrati in America sono di origine italiana e i loro discendenti hanno un forte desiderio di riscoprire le loro origini e, perché no, ottenere la doppia cittadinanza. Quasi sempre ci si affida ad agenzie specializzate le quali, partendo da un’approfondita analisi genealogica, costruiscono un intero viaggio nei luoghi dei propri antenati da vendersi a prezzi non propriamente economici. Del resto la storia della propria famiglia vale bene un buon investimento.
Ciao Roberta,
complimenti per l’articolo. Riguardo al Craft Tourism mi piacerebbe che vedessi il nostro portale che poropone esperienze in cui ci si “sporca le mani”:
https://faberest.com
Ci interesserebbbe anche una vostra opinione,
Grazie
Marco
Grazie Marco, fa veramente piacere ricevere complimenti da altri professionisti del settore.
Ho avuto occasione di visionare poco tempo fa le proposte sul vostro sito internet e devo dire che sono molto interessanti ed innovative.
Ti invito a dare un’occhiata al sito della nostra agenzia travel.raffineriacreativa.it…chissà che non ne nasca una bella collaborazione!
Roberta