Ogni anno gli eventi connessi ai festeggiamenti del carnevale spostano flussi turistici sempre maggiori, si tratta sia di turisti legati all’escursione in giornata che di turisti legati al fine settimana o a un viaggio breve, per i più due giorni.

Le mete del carnevale, per eccellenza, in Italia sono le quotate Venezia, Viareggio, Cento, Ivrea, Putignano e Acireale. Luoghi molto famosi a livello turistico alcuni, altri che invece lo sono perché legati alle tradizioni del Carnevale che con il tempo li hanno resi protagonisti di questo periodo dell’anno.

Molte altre località stanno cercando di emergere nel panorama nazionale e l’occasione delle feste di carnevale possono essere ottime per poter offrire una panoramica della loro offerta turistica al visitatore che si avvicina per la prima volta al luogo oggetto del suo interesse.

E’ bene quindi che le Amministrazioni locali e le associazioni di promozione territoriale di questi luoghi che vogliono emergere sul piano turistico si preparino ad accogliere questo frequentatore per coinvolgerlo in azioni ed emozioni utili a incuriosirlo e legarlo al territorio così da indurlo a ritornare in altri periodi per apprezzare la nostra offerta turistica. 
Ciò può essere fatto realizzando sia del materiale promozionale dedicato, lavorando in sinergia con tutti gli operatori del territorio programmando azioni, sia attraverso gli eventi del carnevale che si andranno a realizzare.

Non solo l’Ente pubblico deve essere propositivo nei confronti dell’utente, ma anche le strutture ricettive e gli operatori turistici del territorio per creare quel legame da coltivare in un secondo momento e preparare l’utente ad un ritorno nel nostro territorio.
 Da qui la necessità di avere in primis le informazioni di contatto (non estorcendogliele, ma stimolandolo a lasciarcele in maniera autonoma e consenziente) e allo stesso tempo facendogli trovare, nella stanza, un piccolo opuscolo o altro materiale riguardante il territorio e che possa stimolargli la curiosità, senza tralasciare (cosa indispensabile a priori) un’accoglienza “su misura” cercando di capire le esigenze (penso ad esempio ad una famiglia, oppure una coppia).

Come avete notato sono tutte piccole azioni, dai costi contenuti, che possono però premiare il nostro sforzo nel breve/medio periodo con l’intenzione di legare l’utente al nostro territorio e alla nostra struttura.

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