COMUNICATO STAMPA 27 ottobre 2015

Oggetto: “Polesine, cosa fai per il turismo?” – Esiti dell’incontro

Il GAL Polesine Adige e Raffineria Creativa, soddisfatti dei risultati ottenuti ieri durante l’incontro “Polesine: cosa fai per il turismo?”, comunicano gli esiti dell’iniziativa e i punti ritenuti maggiormente interessanti affrontati durante la discussione.

L’incontro ha visto, da parte dei relatori e del pubblico convenuto, dei momenti di approfondimento sulle potenzialità del territorio e sul lavoro da fare per poter essere una destinazione turistica di valore.
Dopo i saluti del delegato provinciale Vasco Veronese ha proseguito Cristina Regazzo referente di Rovigo Convention &Visitors Bureau, approfondendo le tematiche del valore del territorio, della volontà di creare quell’identità territoriale che molte volte manca, anche nella coscienza dei Polesani e dei miglioramenti da effettuare nel territorio per poter presentare un prodotto turistico di valore e di qualità sia ai Buyer internazionali, sia al turista che ricerca un luogo dove poter vivere in maniera “slow” e immerso nella natura.

La discussione ha visto gli interventi delle associazioni presenti, con Agriturist Rovigo rappresentata da Chiara Reato e Ascom – Confcommercio rappresentata dalla dott.ssa Elena Grandi. Le associazioni, tramite le loro rappresentanti, hanno affrontato l’argomento esponendo le iniziative che negli ultimi anni hanno portato sul territorio. Agriturist ad esempio ha creato un club di prodotto, Agricycle dedicato agli amanti del cicloturismo, in collaborazione con Agriturist Veneto coinvolgendo non solo gli agriturismi polesani ma anche quelli delle altre province del Veneto. L’invito è stato quello di rendere accessibile tutto il territorio ai turisti.
La dott.ssa Grandi, invece, ha sottolineato l’importanza avuta da Ascom – Confcommercio per la formazione e l’aggiornamento continuo a supporto degli operatori turistici polesani e ha promosso la rete d’impresa formata con Confesercenti e Unindustria per l’attivazione del Rovigo Convention &Visitors Bureau.

Gli interventi di Matteo Contiero di Raffineria Creativa e Fabio Fenza di Primaopoi.net hanno riguardato la comunicazione sia offline che online oggi indispensabile per un territorio che deve comunicare il proprio valore ai potenziali turisti interessati alla destinazione.
Matteo Contiero ha sottolineato, che esistendo già un brand per il Polesine, questo dovrebbe essere comunicato in maniera efficace agli abitanti creando quella coscienza e quell’identità che non devono mancare all’interno di un territorio per poi essere promosso, facendo diventare quindi gli abitanti, i primi ambasciatori del proprio territorio.

L’intervento del dott. Fracasso in rappresentanza del GAL Delta Po ha riguardato principalmente gli interventi effettuati durante la scorsa programmazione, con un focus speciale riguardante quelle attrattive turistiche e quei luoghi che potevano essere riconvertiti e portati alla conoscenza e alla fruibilità da parte del potenziale turista.

La dottoressa Claudia Rizzi del GAL Adige ha incentrato il proprio intervento sui nuovi strumenti che il PSL 2014 – 2020 metterà a disposizione per il settore turistico. Ha invitato inoltre le aziende a fare rete per essere più competitive e “smart”, sottolineando la partecipazione di tutti all’iniziativa “Un fiume d’Idee” che il GAL Adige in questi giorni sta proponendo durante le proprie presentazioni per raccogliere idee progettuali da realizzare durante i prossimi anni.

L’ultimo intervento a cura di Lodovico Ottoboni di Raffineria Creativa ha presentato dei ”case history” riguardanti alcuni esempi di coordinamento territoriale efficace e che stanno ottenendo risultati positivi per il turismo in contesti anche vicinissimi al Polesine.

Durante lo spazio riservato al dibattito con il pubblico, per la Fondazione Cariparo sono intervenuti la dott.ssa Alessandra Veronese, responsabile della comunicazione e il dott. Willy Pagani membro della commissione Ambiente, Turismo e Sociale che hanno espresso interesse riguardo al dibattito svoltosi e hanno sottolineato i numerosi interventi da parte delle Fondazione affinchè il Polesine diventi una meta turistica importante, ribadendo con fermezza che sosterranno sempre i progetti per valorizzare il nostro territorio.

Il presidente del GAL Adige, Alberto Faccioli ha infine espresso la sua soddisfazione per la riuscita della tavola rotonda e per la nutrita partecipazione di giovani e di esperti dell’argomento turismo.
“L’unico rammarico” ha dichiarato “è stata la poca presenza di operatori turistici durante la giornata, ma” ha continuato “ciò sarà uno sprone per noi del GAL Adige e per tutti coloro che hanno partecipato, a incentivare e aumentare la frequenza degli incontri per coinvolgere e far capire sempre di più l’importanza di questi eventi”. L’incontro di oggi è stato importante per sottolineare che la disponibilità da parte dei presenti, e la volontà di raggiungere obbiettivi importanti per il nostro territorio e per o suoi abitanti.

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